Metodo colorimetrico per la determinazione del Rame
La presenza di Rame nel vino è dovuta sia ai trattamenti fitosanitari effettuati sulle uve, sia all’aggiunta controllata di sali di rame durante il processo di vinificazione.
La maggior parte del Rame viene precipitata come solfiti e successivamente filtrata.
Tuttavia, un’elevata concentrazione residua è tossica e può influire gravemente sul processo di fermentazione alcolica, accelerare l’ossidazione fenolica, causare torbidità e produrre precipitati.
Il controllo della concentrazione di rame è essenziale per garantire sia la stabilità durante il processo di maturazione sia per un prodotto sicuro e a norma di legge.
VANTAGGI
Reagenti liquidi pronti all’uso
Alta sensibilità – LoQ 0,1 mg/L
METODO | Colorimetrico: 3,5-DiBr-PAESA |
LETTURA | Metodo differenziale bi-reattivo, 546 nm |
RANGE DI MISURA | 0,1 – 2 mg/L |
TEST (STIMATI) | 200 |